PERCHÉ ANDARE DALLO PSICOTERAPEUTA?
NON POTREMMO ESSERE AIUTATI, ALLO STESSO MODO, PARLANDO CON UN AMICO?
INVECE DI ANDARE DALLO PSICOTERAPEUTA, NON SI POTREBBE PARLARE CON UN AMICO, UN PARENTE O ALTRA PERSONA DI FIDUCIA?
Comunicare le proprie difficoltà interne alle persone più vicine può essere utile; spesso si scopre che il proprio problema è anche dell’altro (o degli altri). Ci si può sentire per questo meno soli e si può avere il beneficio della vicinanza e delle attenzioni degli altri.
Le persone vicine cercano a volte di dare dei consigli e dei suggerimenti nell’intento di aiutare a superare il problema. Sappiamo come viene spontaneo dire “non hai motivo di stare male”…”non ti manca niente”….”ti devi riposare”…”te la prendi troppo”…” devi fare un bel viaggio” etc.
Ma i consigli e le soluzioni fornite non possono essere risolutivi. Essi appartengono alla prospettiva personale, al buon senso comune. Come tali si limitano ad incoraggiare la persona o si traducono in semplici considerazioni razionali che la persona sofferente conosce bene e non sono di sollievo.
A volte l’aiuto viene dato cercando di stimolare la persona a rivolgersi ad uno specialista, magari ricordandogli che questo è naturale e positivo. In alcuni casi ciò accade per es. aprendosi e rivelando esperienze personali di psicoterapia. “Ci sono stato anche io…” è la rivelazione che spesso si fa all’amico perché la sua difficoltà ci fa sentire più liberi di comunicare la nostra esperienza di sofferenza e di soluzione.
In altri casi ancora può accadere che i familiari o le persone amate dicano o suggeriscano “non c’è bisogno che vai da qualcun altro, hai me…hai noi. Puoi dire a noi se c’è qualche problema…”
Queste espressioni sono in qualche modo frenanti ed esprimono il desiderio di essere “tutto” per la persona amata. Come se rivolgendosi allo specialista dell’interiorità, la persona facesse un torto al rapporto, al partner, al genitore, al familiare. In realtà non si tratta di un tradimento perché andare dallo psicoterapeuta vuol dire migliorare e valorizzare la condizione personale e nel contempo vuol dire anche migliorare e valorizzare i rapporti personali importanti.
Domande e Risposte:
- COSA FA CONCRETAMENTE LO PSICOTERAPEUTA?
- QUANDO RIVOLGERSI AD UNO PSICOLOGO – PSICOTERAPEUTA?
- QUAL È LA DIFFICOLTÀ NEL RIVOLGERSI ALLO PSICOLOGO?
- QUALI SONO LE RAGIONI DELLA RESISTENZA?
- UN LIBRO DI PSICOLOGIA AL POSTO DELLO PSICOTERAPEUTA?
- NON È LA STESSA COSA PARLARE CON UN AMICO?
- POTREMMO FARE A MENO DELLO PSICOTERAPEUTA E FARE DA SOLI?