OBIETTIVI DELLA PSICOTERAPIA
In linea generale, gli obiettivi della psicoterapia sono i seguenti:
- rimozione dei sintomi che producono sofferenza o disagio;
- cambiamento dei modelli di comportamento disturbati;
- miglioramento delle relazioni interpersonali;
- miglioramento o acquisizione delle capacità di affrontare situazioni di stress;
- crescita personale, maggiore sicurezza e fiducia nelle scelte e nelle capacità personali.
Gli obiettivi sono specifici in ogni percorso psicoterapeutico
Gli obiettivi della psicoterapia, per ciascuna persona intraprenda un iter psicoterapeutico, vanno stabiliti e concordati nella fase iniziale del percorso, dopo una valutazione accurata della situazione personale.
Solo da questa prima fase si possono correttamente individuare e concordare gli “obiettivi” del lavoro psicoterapeutico e si possono altresì ipotizzare le “modalità” più idonee a raggiungerli.
Stabilire gli obiettivi e come raggiungerli è basilare
A voler essere più precisa, affermo anche che questa prima fase è “fondamentale” per il prosieguo e per il successo stesso della terapia.
Il lavoro dello psicoterapeuta infatti non può essere assolutamente un’applicazione rigida e meccanica delle conoscenze tecniche ed operative.
Quale metodo adottare è legato alla persona e alla situazione
Il tipo di intervento va diversificato per metodo e tempi, a seconda della persona, del sintomo sviluppato, della struttura personale di base e dell’interazione tra i vari tratti di personalità. Senza ignorare, naturalmente, il contesto in cui la persona stessa si trova ad interagire. La probabilità di riuscita e il raggiungimento degli obiettivi dipendono, in primo luogo, dalla capacità del terapeuta di comprendere e comprendere bene questa complessità e il meccanismo che produce sofferenza.
Questa fase iniziale può impegnare le prime tre o quattro sedute, dopo di che si comunica alla persona stessa quanto la riguarda, gli obiettivi possibili e le modalità atte a raggiungerli, fornendo ogni spiegazione utile a far chiarezza.